• -0,94 €

Dio non ci lascia soli. Riflessioni di un cristiano in un mondo in crisi

Riferimento: 9788856694925

Editore: Piemme
Autore: Zuppi Matteo Maria
Collana: Saggistica Religiosa
In commercio dal: 14 Novembre 2023
Pagine: 256 p., Libro rilegato
EAN: 9788856694925
18,90 €
17,96 € Risparmia 0,94 €
Quantità
Disp. in 2/3 gg lavorativi

Descrizione

«Questo non è un libro di teologia, tuttavia Gesù, la sua tenerezza e la sua vicinanza a ognuno di noi sono molto presenti in queste pagine in cui si parla di solitudine e di amore, quell'amore così desiderato ma che a volte sembra difficile da trovare. Mi arrivano molte domande, da tante persone diverse. Quasi sempre sono anche quelle che io stesso mi sono posto e con cui mi confronto, e tutte mi fanno pensare di più. Queste riflessioni sono cresciute camminando tra la gente, a Bologna, in Italia, nel mondo, e ho pensato di condividerle. C'è dentro anche un po' della mia vita, una vita iniziata a Roma poco prima del Concilio Vaticano II, e cresciuta - ne sono grato a Dio e a tanti - dentro un tempo, che cominciava allora, di simpatia e apertura al mondo. Era la primavera della Chiesa, dentro una primavera globale, annunciata da un papa santo, Giovanni XXIII, che desiderava una Chiesa di tutti e particolarmente dei poveri. Ma non è una stagione del passato, anche se tante cose sono cambiate. È possibile anche oggi. Come?». In questo libro, nato da uno sguardo affettuoso per un presente complicato, il cardinale Zuppi, con uno stile diretto, grande cultura teologica e storica e finezza umana - che si traduce sempre in una capacità di prendere sul serio le domande degli altri -, offre le sue riflessioni per affrontare quella che lui stesso definisce la «pandemia dell'infelicità» del nostro tempo. Pagine piene di speranza che si rivolgono a tutti - credenti, credenti a modo proprio, scettici, non credenti - e disegnano un cammino oltre la violenza, l'aggressività, la solitudine, verso un futuro migliore, un futuro di pace.
Questo prodotto può essere acquistato in contanti al ritiro