Le streghe bresciane. Confessioni, persecuzioni e roghi fra il XV e il XVI secolo

Riferimento: 9788894645934

Editore: Fen Edizioni
Autore: Bernardelli Curuz Maurizio
Collana: Documenti
In commercio dal: 07 Settembre 2023
Pagine: 200 p., Libro in brossura
EAN: 9788894645934
18,00 €
Quantità
Disp. in 2/3 gg lavorativi

Descrizione

La terra bresciana è colpita, fra il XV e il XVI secolo, da gravi crisi demonopatiche. Fra il Mella e il Tonale si sviluppa uno dei maggiori epicentri stregoneschi d'Europa. I bresciani tremano all'idea del demonio. Città e paesi vivono inqieti in una luce obliqua e crepuscolare, interpretando ansiosamente mille presagi infausti. Madonne lacrimanti e tempeste di ghiaccio, esplosioni di torri e invasioni di cavallette, guerre e saccheggi d'armati, sussurri di monache ispirate e truci prediche lasciano intendere che i tempi faustisono finiti. Si dice che uomini e donne contrari alla dottrina della Chiesa si riuniscano nei boschetti a foter e a balar e che fra costoro si nascondano gli stessi sacerdoti. Si avviano i processi e anche il clero viene chiamato in causa. I parroci, portati alla sbarra confessano de plano (cioè spontaneamente, senza tortura) i peccati carnali. E così fanno le presunte streghe. I domenicani e la Serenissima ingaggiano un poderoso braccio di ferro per contendersi la supremazia del giudizio, tanto che l'esperienza bresciana porterà alla sigla di un concordato in materia inquisitoria.
Questo prodotto può essere acquistato in contanti al ritiro