Storia del tabacco nell'Italia moderna. Secoli XVII-XIX

Riferimento: 9788867288090

Editore: Viella
Autore: Levati Stefano
Collana: I libri di Viella
In commercio dal: 06 Luglio 2017
Pagine: 276 p., Libro in brossura
EAN: 9788867288090
29,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

Descrizione

La diffusione del tabacco nel corso del XVII secolo rappresentò una grande novità per la popolazione della penisola italiana, e introdusse non solo nuovi consumi ma anche nuove pratiche sociali. La rapida e massiccia estensione dell'uso della foglia americana attirò immediatamente l'attenzione dei governanti, alla continua ricerca di nuove fonti fiscali in grado di sostenere le crescenti spese belliche. Con una conseguenza: la tassazione del tabacco e il relativo aumento dei prezzi ne alimentarono immediatamente il contrabbando, attività i cui protagonisti furono in gran parte ceti e categorie privilegiate (clero, nobiltà e militari). E così questo studio sul tabacco finisce per fornire un ampio affresco dell'antico conflitto tra diritti collettivi dello Stato e sacche di privilegio personale e territoriale, a partire dalle prime testimonianze seicentesche sulla sua diffusione fino alla stagione napoleonica, allorché le autorità italiane seppero dare compiuta realizzazione a molti progetti abbozzati o avviati nel corso dei secoli precedenti.
Questo prodotto può essere acquistato in contanti al ritiro