Trasmetto, non creo. Percorsi tra filologia e filosofia nella letteratura cinese classica

Riferimento: 9788875433420

Editore:
In commercio dal: 2012
Pagine: 244 p., Libro in brossura
EAN: 9788875433420
20,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Trasmetto, non creo: credo negli antichi, li venero e, nel far ciò, oso paragonarmi al Venerabile Peng". Stando al Lunyu, così Confucio definì la propria missione. Nel trasmettere si rischia, però, di "tradire", poiché "trasmettere" significa, pur sempre, "tradurre", ovvero adottare nuove forme per articolare le visioni normative dell'antichità. Addirittura, non solo si rischia, ma si deve tradire: in fondo, linguaggi destinati a superare i contesti che li hanno generati non possono che essere traditi. "Leggere bene" le opere cinesi antiche significa, dunque, saper cogliere incongruenze e discontinuità nelle rappresentazioni di un passato normativo e, soprattutto, valutare i condizionamenti contestuali che ne hanno determinato la trasmissione. Occorre, dunque, seguire un approccio che è, al contempo, filologico e filosofico e che non mira tanto a ricreare la purezza di un'antichità immune dalla corruzione, bensì al disvelamento delle dinamiche dell'imperfezione.
Questo prodotto può essere acquistato in contanti al ritiro