Il fascismo e la Libia. Storia di un conflitto per la riconquista

Riferimento: 9791259947444

Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Autore: Soma Alessio
In commercio dal: 20 Gennaio 2022
Pagine: 228 p., Libro in brossura
EAN: 9791259947444
15,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Il volume analizza la prima parte della dominazione fascista in Libia nel periodo 1922-1931. In questo arco di tempo l'allora governo Mussolini attuò una vera e propria politica di conquista militare per assoggettare definitivamente quei territori sfuggiti alla dominazione coloniale dell'Italia giolittiana: la campagna militare venne condotta indiscriminatamente contro tutte le fazioni o tribù capaci di contrastare, con azioni di sabotaggio e disturbo, l'operato del regio esercito. Tra i vari capi della resistenza libica, Omar el-Muktar divenne più di tutti un simbolo capace di coordinare, attraverso la propria appartenenza alla fazione politico-religiosa della Senussia, le varie tribù cirenaiche. Nel testo viene altresì analizzato l'impiego da parte del governo fascista dello strumento della propaganda, espressa tramite le riviste coloniali e la creazione di giornate-eventi dedicate proprio alle conquiste italiane. Negli ultimi capitoli viene posto l'accento sulla repressione attuata dal governo fascista nei confronti dei ribelli libici, repressione che toccò il punto più violento e drammatico con la creazione dei campi di concentramento sul territorio coloniale. A tal proposito vengono riportati, oltre alle fonti ufficiali del governo centrale, le fonti memoriali di quei libici che vissero in prima persona la tragica esperienza della prigionia.
Questo prodotto può essere acquistato in contanti al ritiro