Oggetti e viaggi in terre lontane. Orazio Antinori, Franz Binder e Giovanni Miani: collezioni a confronto

Riferimento: 9788860749895

Editore:
Autore: Georgeta Stoica
Collana: Itaca
In commercio dal: 2018
Pagine: 164 p., Libro in brossura
EAN: 9788860749895
14,00 €
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Descrizione

In un tempo antecedente a quello di cui si parla, gli oggetti che oggi ammiriamo nei musei, indipendentemente dalla loro tipologia e specializzazione, facevano parte di un vissuto quotidiano e avevano una propria e specifica funzione. Con l'ingresso nei musei hanno poi acquistato un altro status, un'altra funzione e un altro significato. Sono diventati degli oggetti-testimoni, espressione di un altro tempo, altri fatti e a altre storie. Collezionisti europei come Antinori, Miani e Binder, hanno scelto di raccontare attraverso gli oggetti da loro raccolti in Africa Centrale il loro viaggio, creando in questo modo un ponte tra l'Europa e l'Africa. Abbiamo a che fare con collezionisti che nascono quasi per caso e che decidono di portare a casa dai loro viaggi, oggetti in grado di testimoniare la loro presenza in quei luoghi. Collezionisti che prima di tutto sono viaggiatori, esploratori, naturalisti, commercianti che con le loro pratiche e curiosità hanno preceduto la nascita dei musei etnografici.
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